Biblioteca Estense Universitaria

CAD

Decertificazione

Deposito legale

Fattura elettronica

Reg.BEU

Reg. BPS

Reg, Sale di lettura

Codice MiBACT (PDF, 1.4 MB)

Regolamento delle sale di lettura

La biblioteca è dotata della Sala di Lettura, della Sala Riviste e della Sala di Consultazione riservata.

1. Accesso

Sono ammessi alle Sale coloro che abbiano compiuto il 16° anno di età, previo l'accertamento dell'identità e degli intenti del richiedente. Per l'accesso alla Sala Consultazione e la consultazione di opere a stampa rare e di manoscritti è richiesta la maggiore età.

La carta d'entrata e un documento d'identità valido o la tessera di sala devono essere consegnate all'addetto ai servizi di vigilanza.

Gli addetti ai servizi di vigilanza alle sale di studio o all'ingresso della biblioteca sono autorizzati ad effettuare controlli sul materiale bibliografico in mano agli utenti in entrata così come in uscita.

È vietato introdurre borse, ombrelli, cibi e bevande ed ogni altro oggetto o apparecchiatura non necessari per le ricerche.

I telefoni cellulari devono essere tenuti spenti o in modalità silenziosa. Le conversazioni telefoniche, in ogni caso, devono avvenire fuori delle sale di consultazione, nelle quali deve essere osservato il massimo silenzio per consentire le più agevoli condizioni di studio.

2. Consultazione

La Sala di lettura è destinata ai lettori che intendono trattenersi per studio o per consultazione di opere moderne non periodiche e dei quotidiani del giorno. Situata al piano terra dell'edificio, è fornita di un proprio nucleo di testi, non prestabili e di stretta attinenza con le facoltà universitarie presenti a Modena, ed è dotata di un proprio catalogo. Queste opere possono quindi essere richieste direttamente all'ufficio distribuzione della stessa sala.
Per le opere non conservate nella Sala di Lettura deve essere inoltrata apposita richiesta.

La Sala Riviste è riservata alla consultazione dei giornali su supporto cartaceo o in microfilm e dei periodici, che possono essere prelevati anche direttamente dagli scaffali.

La Sala di Consultazione è sala a scaffali aperti ad accesso libero, in cui sono ordinati, secondo la classificazione Dewey, opere dal 1830 in poi a carattere generale, repertori cartacei, in microfiche, enciclopedie, una sezione di consultazione modenese e ferrarese. La Sala di Consultazione è anche riservata allo studio di manoscritti, opere rare, monografie e periodici antichi.

Nelle sale possono essere date contemporaneamente in lettura a ciascun utente fino a tre opere, per non più di sei tomi per volta. I tagliandi di riscontro sono tenuti in deposito dal Responsabile della Sala e verranno restituiti al lettore, al termine della consultazione, come attestazione dell'avvenuta riconsegna del materiale.

3. Sala Consultazione

Sono ammessi alla Sala Consultazione coloro che abbiano compiuto il 18° anno di età. I minori, in caso di necessità per scopi didattici e per ricerche per la scuola, possono entrare accompagnati da un maggiorenne.

Nella Sala si consultano:

I lettori possono utilizzare PC portatili, collegandoli alle prese elettriche presenti ai tavoli.

3.1. Incunaboli, manoscritti e rari

La distribuzione dei materiali conservati nel deposito manoscritti avviene al mattino, dalle 8.30 alle 13.30. Nel pomeriggio è possibile la consultazione delle opere in deposito e di quelle prenotate. Le richieste devono essere effettuate entro le ore 13.00. Il deposito termina 7 giorni dopo l'ultima consultazione.

Sono consentite prenotazioni anche telefoniche, da perfezionare poi con la richiesta sugli appositi moduli in Sala Consultazione.

Ogni giorno possono essere date in consultazione al massimo n. 10 opere manoscritte e/o rare per ciascun lettore, una alla volta, salvo nei casi di collazione.

Non si garantisce la consultazione immediata di fondi manoscritti non numerati.

Ove esistano copie facsimilari o riproduzioni di codici miniati, questi sostituiscono gli originali per la consultazione. Eventuali deroghe sono autorizzate dalla Direzione.

L'utente che consulta manoscritti è tenuto ad usare le seguenti cautele:

3.2. Materiale escluso dalla consultazione diretta

Sono esclusi dalla consultazione diretta:

4. Riproduzioni

Tutte le riproduzioni devono essere autorizzate.

Per i rari a stampa e per le carte manoscritte sciolte, se lo stato di conservazione lo consente, può essere autorizzata dal Responsabile di Sala la fotocopiatura tramite planetario. Sono comunque sempre esclusi i grandi formati e i giornali.

Sono ammesse riproduzioni con mezzi propri esclusivamente per uso di studio. Le riproduzioni devono essere eseguite nel rispetto della normativa vigente in materia di diritto d'autore (L. 633/1941 e s.m.i.) tramite fotocamera digitale, tablet o smartphone senza l'ausilio di cavalletti o luci artificiali. Non è consentito l'uso di scanner a contatto. L'autorizzazione alla riproduzione viene rilasciata dal Responsabile di Sala solo dopo aver valutato lo stato di conservazione dell'opera. L'esecuzione delle riprese è subordinata alla corresponsione dell'importo previsto dal Tariffario in vigore.

Per i codici miniati e gli incunaboli illustrati è consentita solo la riproduzione realizzata da fotografi autorizzati dalla Direzione.

I Responsabili delle sale sono incaricati dell'applicazione e del controllo del rispetto di questo Regolamento.

5. Uso dei computer da parte del pubblico

Consultazione dei cataloghi online (Sala Cataloghi)

Orario: Orario di apertura della biblioteca.
Accesso: libero, limitatamente ai cataloghi in linea disponibili nelle postazioni.

Navigazione in internet e teca digitale (Sala Lettura e Sala Consultazione)

Orario: Orario delle Sale.
Accesso: Regolamentato dalle norme per la navigazione in internet (PDF in italiano e inglese).

Consultazione di repertori su CD-ROM (presso l'Ufficio tecnologie informatiche)

Orario: Orario di Sala Consultazione.
Accesso: L'accesso è subordinato alla disponibilità di personale dell'Ufficio tecnologie informatiche.
L'utente deve consegnare all'Ufficio un documento d'identità valido (leggere attentamente il capitolo conclusivo sulla privacy) e firmare il registro relativo ai CD. Il personale dell'Ufficio controfirmerà il registro al momento della riconsegna del CD.
è possibile consultare un CD per volta.
Assistenza, stampe e salvataggio su disco di ricerche saranno effettuati solo se la disponibilità di personale lo consentirà.

Uso di computer di proprietà degli utenti

Gli utenti possono utilizzare PC portatili, collegandoli alle prese elettriche disponibili.
Gli utenti hanno il divieto collegare i computer alla LAN della biblioteca.
Per chi dispone di computer con connessione wireless, in Sala Consultazione e in Sala di Lettura è possibile collegarsi alla rete Modena WiFi gestita dal Comune di Modena (per informazioni rivolgersi all'infopoint al piano terra del Palazzo dei Musei).
L'Estense in ogni caso non garantisce che la connessione possa essere effettuata in tutti i suoi locali. Per qualunque problema relativo alla connessione wireless, gli utenti si dovranno rivolgere al Comune di Modena (informazioni sul sito sito esterno MoNet).

6. Privacy

1. I dati anagrafici necessari per l'accesso alle Sale sono conservati e protetti dalla Biblioteca e destinati esclusivamente agli adempimenti previsti dalle normative vigenti.

2. I dati anagrafici necessari alle procedure di prestito e all'autenticazione della navigazione in internet sono immessi in una base dati gestita dal Centro di documentazione della Provincia di Modena e sono protetti in ottemperanza al DLgs 196/2003.

3. Per motivi di sicurezza, l'attività degli utenti viene monitorata e memorizzata su supporto informatico, in parte dal Centro di documentazione della Provincia di Modena (navigazioni in rete), in parte dalla Biblioteca (consultazione dei cataloghi in linea). Non può quindi essere garantita la riservatezza di comunicazioni tenute con questi PC, p.e. mediante programmi di webmail o webchat.

L'uso dei PC della biblioteca è obbligatoriamente soggetto all'accettazione di queste condizioni.

7. Sanzioni

1. Il direttore può escludere dalla biblioteca, per un periodo di tempo determinato, chi trasgredisce le norme del presente regolamento o del regolamento interno.

2. I nomi degli esclusi vengono indicati in un avviso affisso in biblioteca. Dell'esclusione va data comunicazione all'interessato.

3. Fatta salva ogni responsabilità civile o penale, chi si renda responsabile di un reato contro il patrimonio della biblioteca, o tenti di asportare materiale documentario, chi, intenzionalmente, danneggia i locali e quanto negli stessi contenuto, nonché chi compia altre gravi mancanze, con provvedimento del direttore viene escluso cautelativamente dalla biblioteca e segnalato alla Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'Autore per l'eventuale adozione del provvedimento di esclusione da tutte le biblioteche pubbliche statali.

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si rinvia al Regolamento interno della Biblioteca Estense Universitaria e al Regolamento delle Biblioteche pubbliche statali (d.P.R. 5 luglio 1995, n. 417) pubblicato sulla G.U. 6.9.1996.

Modena 23 dicembre 2014

IL DIRETTORE
Dott. Luca Bellingeri

Creazione: 19.1.2010 - Aggiornamento: 11.1.2017 - Homepage BEU - Condizioni di utilizzo Terms of use